Moodboard: tutto quello che ti serve sapere

La moodbaord arriva dal mondo della moda e del design perché aiutano a comprendere e a condividere in maniera facile un determinato concetto che si vuole esprimere.

La traduzione letteraria di questa parole è mood=umore e board= tavola, quindi tavola dell’umore. 

Provare a descrivere uno stato d’animo o un sentimento può sembrare complicato quando hai a disposizione solo parole per questo i vari designer hanno iniziato a utilizzare questo strumento.

È uno strumento che serve a raccontare il tuo brand attraverso le immagini. Traduce visivamente sensazioni, idee e valori sfruttando la narrazione visiva. 

Guardando la moodboard bisogna percepire l’essenza del brand, capire lo stile, le emozioni che evocherà e cosa promette, fondamentale per attirare il target giusto.
Sarà formata da poche immagini, ma distintive da cui ricaverai anche la palette colori che utilizzerai per tutta la tua comunicazione.

Serve a portarti nella giusta direzione e a non perdere la strada. La cosa migliore da fare è stamparla e tenerla sempre lì davanti agli occhi così che il nostro brand non perda di coerenza visiva.

Oltre ad essere utile per non smarrirti è anche il punto di partenza per sviluppare l’identità di un progetto.

Per me è  indispensabile nella fase di brainstorming quando raccolgo le idee perché posso dare sfogo alla mia creatività e la creazione di un’identità visiva o di un packaging nasce proprio grazie a questo strumento

Aiuta anche il cliente ad emozionarsi perché è uno strumento che permette di presentare al cliente una prima visione del lavoro permettendoli di verificare che si sta procedendo nella direzione giusta ed è un modo per farlo sentire partecipe.